Come pulire casa dopo una ristrutturazione

Il primo step, è intervenire, con la pulizia di sgrosso, immediatamente dopo i lavori di fine cantiere, onde evitare che i residui si incrostino e la polvere si accumuli troppo, inizialmente con una pulizia approssimativa di tutti gli ambienti. Sarà necessario aprire tutte le finestre e far areare gli ambienti. Il secondo step, è l’eliminazione di oggetti non indispensabili. Il terzo step consite, nell’eliminazione della polvere, il lavaggio delle superfici con i prodotti giusti. Un suggerimento è, agire dall’alto al basso. Una ditta, per pulizia sgrossi, specializzata, nelle pulizie di fine cantiere dispone,  di prodotti specifici per la pulizia e macchinari, fondamentali per la rimozione.

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Otto mosse per la pulizia post ristrutturazione

Quali sono i passaggi per lo sgrosso

Innnanzi tutto, l’intervento di una ditta specializzata nella pulizia sgrossi, renderà i lavoro, più veloce ed efficace, perchè equipaggiata di personale qualificato e strumenti adeguati.

  1. Per iniziarelo sgrosso, sono necessari alcuni strumenti come, mascherine, guanti, panni morbidi, spazzolome, scopa, detergente, detersivo, aspirapolvere
  2. Le superfici che bisogna pulire in profondità sono: finestre, davanzali e vetri, vasche, docce e lavandini, pavimenti, battiscopa e termosifoni
  3. Aspirazione della polvere, ovviamente, la pulizia effettuata da personale specializzato, con l’utilizzo  di un aspiratore professionale, rimuoverà anche detriti e residui di grandi dimensioni.
  4. lavaggio pavimenti, con prodotti specifici, a seconda che si tratti di marmo, o di porcellana o di parquet, anche con un’idropulitrice, che garantirà  un risultato efficace.
  5. Pulizia infissi e vetri, la prima cosa da fare è rimuovere il grosso dello sporco. Quindi, in un secchio, si diluisce il detergente si immerge un panno in microfibra, passandolo sui vetri e sugli infissi. Per le macchie di vernice, utilizzeremo un raschietto.
  6. La pulizia delle porte, varia dal materiale con cui sono realizzate. Per quelle in vetro, ad esempio, si procederà come descritto, nel precedente punto. Per le porte in legno, si utilizza un panno morbido bagnato, passandolo sull’intera superficie della porta. Infine, si risciacqua e si asciuga.
  7. La puliza del bagno, piastrelle e sanitari. Utilizziamo, prodotti  a seconda del materiale in cui sono realizzati. un anticalcare.
  8. Infine, i termosifoni, che risultano complicati da pulire. Il piumino, sarà utile per le fessure dei termosifoni, successivamente con un panno bagnato si ripulisce, tutta la superfice esterna e le parti raggiungibili con lo straccio.

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